Le origini e gli obiettivi del veganuary
Il Veganuary è un’iniziativa nata, nel 2014 nel Regno Unito, dall’omonima organizzazione no profit. Il suo obiettivo è sensibilizzare coloro che non hanno mai preso in considerazione l’idea di eliminare i prodotti di origine animale dalla propria alimentazione, incoraggiandoli ad adottare uno stile di vita vegano, almeno per il mese di gennaio. Il nome deriva dalla crasi in inglese di Vegan e January, in quanto gennaio è solitamente considerato il mese dei buoni propositi: quindi perché non provare a seguire un’alimentazione diversa per un mese?
Quali sono i vantaggi del veganuary?
Da un lato, il vantaggio di seguire uno stile alimentare a base vegetale è quello di ridurre la sofferenza animale e aumentare la propria consapevolezza sulle condizioni degli allevamenti intensivi, una delle principali cause di emissioni di gas serra e spreco di risorse idriche (1/3 dell’acqua utilizzata nel mondo è destinata alla produzione di derivati animali e alle attività ad essa collegate). Dall’altro, un’alimentazione più vegetale porta benefici anche alla salute umana, in quanto può aiutare a prevenire l’insorgere di alcune patologie.
Cosa si può mangiare?
Il Veganuary si basa su un’alimentazione del tutto vegetale che prevede il consumo di verdure, frutta, legumi e cereali, evitando le proteine di origine animale. Si tratta di una doppia sfida alle nostre abitudini: scoprire utilizzi inediti di cibi che già conosciamo o sbizzarrirci con nuovi ingredienti sono vie per considerare in modo più consapevole la nostra alimentazione e l’impatto che questa ha sul Pianeta (e sulla nostra salute).